La gastronomia di Pasqua è una delle cose più caratteristiche di Mallorca che più di tutte sono riuscite a resistere al passare degli anni. Anche ai giorni nostri, per Pasqua tutte le famiglie si riuniscono per elaborare i tre piatti tipici di questo periodo dell'anno: le panades, cugine di "sa panada" sarda; i rubiols, dei dolci fatti con pasta chiusa a mezzaluna con del ripieno (marmellata, brossat (ricotta), nutella...); e i crespells. Tutti e tre le ricette hanno una caratteristica comune: l'impasto contiene strutto (saïm).
In tutta Mallorca i crespells sono un tipo di biscotto dolce a forma di stella, cuore... ma ad Alcúdia, il mio paese, i crespells sono qualcosa di diverso. Si fanno con farina Manitoba e un bel po di uova. Non sono farciti, ma si insaporiscono con della cannella e del limone. Queste paste sono buone da inzuppare nel latte la mattina, poiché sono secche e assorbono bene i liquidi.
Con un kg di farina vengono circa 10 crespells, secondo la misura. In questo caso abbiamo usato massa madre, ma può essere sostituita da un prefermento fatto con 25 g di lievito di birra, 150 g di farina e l'acqua che prenda.
Fatte le presentazioni, ecco qui la ricetta degli unici crespells di Alcúdia, nella versione della bisnonna Maria.
Impastiamo. Mescoliamo prima i liquidi: succo dell'arancia, le uova, la massa madre o prefermento e lo strutto a temperatura ambiente. Quando sarà sciolto aggiungiamo lo zucchero e la farina Manitoba necessaria (almeno un kg).
Lasciamo lievitare per 2-3 ore.
Quando sarà lievitato, prendiamo una palla di pasta e assottigliamola fino a mezzo cm circa. Diamo all'impasto una forma quadrata, approssimativamente 20x20 cm.
Con le dita facciamo dei pozzetti e mettiamoci un po di uovo sbattuto. Sopra l'uovo spolveriamo un po di zucchero, un po di cannella e un po di buccia di limone grattata.
Prendiamo un'altra palla di pasta, più piccola, e facciamo un altro quadrato che sia più o meno metà del primo. Facciamo tre o quattro taglietti in mezzo con una rotella.
Mettiamo il secondo quadrato sopra il primo, e insaporiamo anche questo con uovo, zucchero, cannella e limone.
Portiamo le punte del quadrato più grande verso il centro di quello piccolo, facendo un po di forza per far si che le punte rimangano attaccate.
A mano a mano che li prepariamo sistemiamoli in una teglia da forno e lasciamoli lievitare per almeno 1 ora.
Mettiamoli in forno a 170 ºC finché non raggiungono un bel colore (30 minuti circa).
Se vi va si possono coprire di zucchero a velo. In questo modo saranno meno asciutti. E via... pronto, si mangia!
Ingredienti
Come fare
Impastiamo. Mescoliamo prima i liquidi: succo dell'arancia, le uova, la massa madre o prefermento e lo strutto a temperatura ambiente. Quando sarà sciolto aggiungiamo lo zucchero e la farina Manitoba necessaria (almeno un kg).
Lasciamo lievitare per 2-3 ore.
Quando sarà lievitato, prendiamo una palla di pasta e assottigliamola fino a mezzo cm circa. Diamo all'impasto una forma quadrata, approssimativamente 20x20 cm.
Con le dita facciamo dei pozzetti e mettiamoci un po di uovo sbattuto. Sopra l'uovo spolveriamo un po di zucchero, un po di cannella e un po di buccia di limone grattata.
Prendiamo un'altra palla di pasta, più piccola, e facciamo un altro quadrato che sia più o meno metà del primo. Facciamo tre o quattro taglietti in mezzo con una rotella.
Mettiamo il secondo quadrato sopra il primo, e insaporiamo anche questo con uovo, zucchero, cannella e limone.
Portiamo le punte del quadrato più grande verso il centro di quello piccolo, facendo un po di forza per far si che le punte rimangano attaccate.
A mano a mano che li prepariamo sistemiamoli in una teglia da forno e lasciamoli lievitare per almeno 1 ora.
Mettiamoli in forno a 170 ºC finché non raggiungono un bel colore (30 minuti circa).
Se vi va si possono coprire di zucchero a velo. In questo modo saranno meno asciutti. E via... pronto, si mangia!