La pasta... Quando penso alla pasta fresca penso a mia nonna Edda. Torno a quelle mattine con tavolo infarinato, a le sue mani forti, sicure. Tagliatelle, lasagne, taglierini (tajarin!)... Un bambino che senza capire vedeva la poesia della cucina italiana materializzarsi davanti a lui.
La mia nonna Edda di certo ne sarà felice...da qualunque posto ci guardi. Questa ricetta è anche il suo ricordo, questa ricetta è anche per lei...
Spolverizziamo una spianatoia con della farina. Adagiamo la farina per l'impasto e formiamo al centro la fontana per le uova. Rompiamole una ad una ed incorporiamole nella farina.
Impastiamo con vigore per almeno 10 minuti utilizzando la parte interna del palmo delle mani.
Una volta ottenuto un impasto omogeneo ricopriamolo con della pellicola trasparente e lasciamolo riposare per almeno 30 minuti.
Leviamo la pellicola dall'impasto. Tagliamolo con un tagliapasta in due parti, ricoprendone una con la pellicola per evitare che si secchi.
Iniziamo a stendere con l'aiuto di un mattarello la seconda metà dell'impasto.
Continuiamo ad assottigliare l'impasto fino a raggiungere lo spessore desiderato. Questa fase può essere fatta con un mattarello od in modo più veloce con la spianatrice. La pasta tirata a mattarello risulterà però più porosa.
Una volta tirata la pasta tagliamola come desiderato. In questo caso abbiamo scelto la classica tagliatella larga circa 1 cm e dello spessore di 1-1,5 mm.
Versate le tagliatelle in abbondante acqua salata bollente e lasciatele cuocere per 2-3 minuti.
L'accoppiamento preferito da mia nonna Edda delle tagliatelle è con il ragù...un classico della cucina italiana.
Ingredienti
Come fare
Spolverizziamo una spianatoia con della farina. Adagiamo la farina per l'impasto e formiamo al centro la fontana per le uova. Rompiamole una ad una ed incorporiamole nella farina.
Impastiamo con vigore per almeno 10 minuti utilizzando la parte interna del palmo delle mani.
Una volta ottenuto un impasto omogeneo ricopriamolo con della pellicola trasparente e lasciamolo riposare per almeno 30 minuti.
Leviamo la pellicola dall'impasto. Tagliamolo con un tagliapasta in due parti, ricoprendone una con la pellicola per evitare che si secchi.
Iniziamo a stendere con l'aiuto di un mattarello la seconda metà dell'impasto.
Continuiamo ad assottigliare l'impasto fino a raggiungere lo spessore desiderato. Questa fase può essere fatta con un mattarello od in modo più veloce con la spianatrice. La pasta tirata a mattarello risulterà però più porosa.
Una volta tirata la pasta tagliamola come desiderato. In questo caso abbiamo scelto la classica tagliatella larga circa 1 cm e dello spessore di 1-1,5 mm.
Versate le tagliatelle in abbondante acqua salata bollente e lasciatele cuocere per 2-3 minuti.
L'accoppiamento preferito da mia nonna Edda delle tagliatelle è con il ragù...un classico della cucina italiana.