Il pane. Pietra angolare della dieta mediterranea. Simbolo dell'alimento, de la sopravvivenza. Un prodotto ben apprezzato fino a poco fa, quando mangiare pane tutti i giorni diventò un lusso.
A Mallorca ci sono tanti tipi di pane diversi: pane bianco (fatto con farina raffinata), pane d'orzo, pane nero (fatto con farina integrale). Uno dei pani più comuni è il pa moreno (pane nero), detto così perché lo si faceva con tutta la farina, anche la crusca. Infatti, una volta il pane bianco fatto con la farina senza crusca era proprio dei signori, era un prodotto caro.
In questa ricetta vi presentiamo un pa moreno fatto con farina bianca Manitoba e farina integrale al 50 %. Se invece di un pane integrale volete fare un pane bianco basta con sostituire la farina integrale con farina 00. La proporzione di acqua può cambiare a seconda delle farine usate.
Per fare questo pane vi consigliamo di usare la massa madre fatta in casa. Ciò nonostante, se non fatte pane spesso oppure non volete invertire quattro giorni a preparare la massa madre, potete preparare una massa madre veloce sciogliendo un dado di lievito di birra in un poco d'acqua e farina, mezz'ora prima di impastare il pane.
Inoltre, c'è da dire che il pane maiorchino è, come il Toscano, un pane sciocco, cioè, senza sale. La gastronomia maiorchina condisce il pane nel momento di essere usato: per esempio, quando si fa un "pa amb oli" (una fetta di pane con olio, pomodoro e degli affettati) si mette il sale (o no) a seconda degli affettati che vengono usati.
Ci siamo? Avanti!
Sciogliamo la massa madre con tutta l'acqua tiepida. Aggiungiamo la miscela di farine un po alla volta, ed impastiamo finché l'avremo messa tutta.
Lasciamo riposare l'impasto per 20 minuti, così lo potremo lavorare più facilmente.
Una volta riposata, diamo forma tonda all'impasto i lo lasciamo lievitare in un recipiente chiuso. Io ho usato una pentola, perché si può chiudere bene con il suo coperchio di vetro.
Lasciamo lievitare l'impasto finché inizia a crescere (1-2 ore). Non serve farlo raddoppiare, ma più cresce ora più velocemente lieviterà dopo.
Diamo la forma al pane, sulla superficie di lavoro infarinata.
Mettiamo il pane sulla teglia da forno, con la parte "brutta" (risultato del processo di forma) sotto.
Lasciamo lievitare il pane ben coperto, finché cresce. Ci vorrà più o meno tempo in funzione del lievito usato e della temperatura della stanza. In questo caso ci ha voluto 1 ora.
Con un coltello che tagli bene facciamo la marca di un quadro sul pane crudo, prima di metterlo in forno.
Inforniamo il pane. Il forno deve essere pre-scaldato a 200 ºC. Quando mettiamo il pane abbassiamo la temperatura a 170 ºC.
Il pane è cotto dopo 50-60 minuti, quando prende un bel colore.
Non ci manca altro che tirarlo fuori dal forno e lasciarlo raffreddare. Il profumo è incredibile!
Senz'altro, dobbiamo solo assaggiarlo con un filo d'olio maiorchino (o toscano)... pronto, si mangia!
Consigli e trucchetti:
- La quanitità di massa madre è orientativa.
- Si può controllare la morbidezza del pane con il tempo di lievitazione. Se volete un pane più denso, dovete lasciarlo lievitare meno, e se lo volete più morbido lasciatelo lievitare senza fretta.
- È importante che l'impasto sia protetto dall'aria durante le lievitazioni, con uno strofinaccio oppure chiuso in un recipiente. Altrimenti si secca e appaiono dei problemi di cottura.
- Il pane può durare una settimana o di più se tenuto adeguatamente, involto in uno strofinaccio in un luogo non troppo umido.
Ingredienti
Come fare
Sciogliamo la massa madre con tutta l'acqua tiepida. Aggiungiamo la miscela di farine un po alla volta, ed impastiamo finché l'avremo messa tutta.
Lasciamo riposare l'impasto per 20 minuti, così lo potremo lavorare più facilmente.
Una volta riposata, diamo forma tonda all'impasto i lo lasciamo lievitare in un recipiente chiuso. Io ho usato una pentola, perché si può chiudere bene con il suo coperchio di vetro.
Lasciamo lievitare l'impasto finché inizia a crescere (1-2 ore). Non serve farlo raddoppiare, ma più cresce ora più velocemente lieviterà dopo.
Diamo la forma al pane, sulla superficie di lavoro infarinata.
Mettiamo il pane sulla teglia da forno, con la parte "brutta" (risultato del processo di forma) sotto.
Lasciamo lievitare il pane ben coperto, finché cresce. Ci vorrà più o meno tempo in funzione del lievito usato e della temperatura della stanza. In questo caso ci ha voluto 1 ora.
Con un coltello che tagli bene facciamo la marca di un quadro sul pane crudo, prima di metterlo in forno.
Inforniamo il pane. Il forno deve essere pre-scaldato a 200 ºC. Quando mettiamo il pane abbassiamo la temperatura a 170 ºC.
Il pane è cotto dopo 50-60 minuti, quando prende un bel colore.
Non ci manca altro che tirarlo fuori dal forno e lasciarlo raffreddare. Il profumo è incredibile!
Senz'altro, dobbiamo solo assaggiarlo con un filo d'olio maiorchino (o toscano)... pronto, si mangia!