I cocarrois rappresentano uno dei piatti più caratteristici della cucina di Mallorca. Un piatto semplice: è un tipo di piccolo calzone di verdure, in essenza biete, arricchite con uvetta e pinoli.
Laviamo la bieta, togliamo i gambi e tagliamo le foglie a pezzettini più o meno piccoli. Li mettiamo in un recipiente.
Tagliamo il cavolfiore in pezzi piccoli e lo aggiungiamo al recipiente con la bieta. Aggiungiamo anche le cipolline e l'aglio tagliati finemente.
Condiamo le verdure con un buon filo di olio di oliva, paprika dolce, sale e pepe.
Lasciamo riposare la verdura mentre prepariamo l'impasto.
In una ciotola mischiamo l'olio e l'acqua (se un po calda, meglio), con una punta di sale. Aggiungiamo la farina un po a la volta.
Aggiungiamo farina finché la pasta non prende una bella consistenza. Quando sarà pronta, la metteremo da parte coperta con un panno, fino al suo utilizzo.
Prendiamo una pallina di impasto (della misura di una palla di golf) e lo stendiamo. Più fine viene meglio è (senza esagerare), perché più croccante verrà alla fine.
Mettiamo al centro, con l'aiuto di un cucchiaio, un po di ripieno, e ci assicuriamo che ci sia un po di tutto (uvette, aglio, cipolla...).
Delicatamente uniamo gli estremi, chiudendo il cocarroi. Schiacciamo leggermente i bordi con le dita per evitare che si apra, e con le forbici tagliamo la pasta in eccesso.
Per chiuderlo, schiacciamo delicatamente e giriamo la pasta col pollice da un estremo all'altro come nell'immagine. L'importanza di questo passo è chiudere bene il cocarroi; se non vi viene uguale non vi preoccupate, sarà buono lo stesso ;-)
Mano a mano che li facciamo poniamoli sopra ad una teglia con carta da forno.
Quando la teglia è mezza piena accendiamo il forno a 180 ºC. Quando avremmo tutti i cocarrois pronti li inforneremo per 40-50 minuti.
Quando i cocarrois sono ben dorati, controlliamo che siano cotti anche sotto. Spegniamo il forno, li lasciamo riposare e... pronto, si mangia!
Ci manca solo l'assaggino... Attenti che bruciano! ;-)
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